«Nella vita siamo noi a scegliere ciò che vogliamo essere. Io ho scelto di essere felice, una conquista che mi è costata fatica, ma che adesso mi definisce come uomo». Daniele Cassioli, il più grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi e Ambasciatore di Fondazione Laureus Italia Onlus, ha incontrato gli alunni della scuola secondaria di I grado di via Gallarate, alla periferia nord-ovest di Milano, per raccontare la straordinaria storia della sua vita, nel segno dello sport.
Cieco fin dalla nascita, Daniele si è cimentato prima con il nuoto, poi con il karate e lo sci alpino per poi trovare, a soli nove anni, la sua dimensione nello sci nautico. La vita ha rischiato di affondarlo, lui invece è riuscito a rimanere in equilibrio, grazie proprio alla passione per lo sport. Al momento il suo palmares parla di 25 titoli mondiali, altrettanti titoli europei e 39 titoli italiani.
La sua forza di volontà e caparbietà gli hanno permesso di eccellere non solo nello sport, ma anche nella vita. Gli hanno consentito, ad esempio, di laurearsi nella facoltà di fisioterapia con 110 e lode, di imparare a suonare con maestria il pianoforte e di essere sempre impegnato al fianco di Telethon. Cassioli è un esempio concreto di come lo sport può cambiare la vita, anche quando si parte in condizioni di fragilità e di svantaggio. E’ stato un incontro emozionante, ricco di insegnamenti che i ragazzi non dimenticheranno…