Oltre 900 bambini e ragazzi, tra i 9 e i 14 anni, hanno partecipato, mercoledì 15 maggio, alla 2^ edizione di Giochi senza Cartella, manifestazione che ci ha visto protagonisti, presso il Centro Sportivo Pavesi del quartiere Gallaratese di Milano.
Frutto della collaborazione con l’Istituto Pareto, la Polisportiva Garegnano e l’Oratoio Santa Cecilia, la giornata di festa è stata l’ultimo atto del progetto Sport For Good, realizzato grazie al finanziamento della Fondazione Cariplo e della Regione Lombardia, promosso in occasione della 4ª edizione del “Bando Sport: un’occasione per crescere insieme”. Un progetto, cui hanno preso parte oltre 200 bambini, che ha voluto porre l’accento sui temi dell’abbandono sportivo e dell’inclusione dei bambini non sufficientemente abili per praticare lo sport.
«A ogni bambino – ha dichiarato il nostro coordinatore educativo Giovanni Ghidini a Sporteconomy – dobbiamo garantire il lusso di praticare uno sport di alto livello dal punto di vista sportivo ed educativo. Per un bambino il lusso consiste nell’avere un allenatore che ti trascina e ti appassiona per tutta la vita. Il nostro compito è quello di creare questo lusso in tutte le periferie delle nostre città».
Ghidini ha anche tracciato un parallelo importante tra i bambini protagonisti della giornata e i campioni che prestano la loro immagine come Ambassador della nostra Fondazione: «Tra i campioni dello sport e i nostri ragazzi c’è disparità solo per la storia finale, ma non per quello che c’è alla base dell’attività sportiva. Per i nostri bambini volgere lo sguardo ai campioni più celebrati è come scorgere dalla finestra il profilo del Duomo di Milano o come osservare all’orizzonte lo skyline della città».